Risparmio idrico domestico
una serie di reels realizzati dai giovani della Commissione Ambiente e Globalizzazione (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia
"Come salvare il pianeta”
Giovani metodisti europei hanno
realizzato una guida per
avviare una discussione nelle chiese
Tutela ambiente e biodiversità
in Costituzione Documento della commissione GLAM un anno dopo le modifiche introdotte nel 2022 nella Costituzione italiana
Tempo del Creato 2025 1 settembre - 4 ottobre Il deserto e la terra arida si rallegreranno,
la solitudine gioirà e fiorirà come la rosa
Isaia 35, 1 I materiali liturgici
Il Concistoro della chiesa valdese di Firenze, nella sua riunione del 29 luglio,
ha deciso di aprire una sottoscrizione straordinaria a favore della popolazione di Gaza,
devastata da mesi di guerra, carestia e sofferenza.
Abbiamo scelto di indirizzare questo sostegno a EMERGENCY,
un'organizzazione che attualmente riesce a garantire operazioni sanitarie
anche in situazioni così estreme.
Il nostro desiderio è infatti quello di orientare l'aiuto
soprattutto verso le emergenze mediche,
così come già fatto nei mesi scorsi attraverso
la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI).
Chiunque voglia unirsi a questo gesto,
può farlo tramite un versamento sul conto della Chiesa: IBAN: IT97G0306902922100000011575
Causale: Contributo a Gaza mediante EMERGENCY
La
Diaconia valdese protagonista di un innovativo progetto che incrocia
le capacità delle persone rifugiate e le necessità delle aziende
Poiché è giunto il momento in cui il giudizio deve cominciare dalla casa di Dio;
se comincia da noi, quale sarà la fine di coloro che non ubbidiscono al vangelo di Dio?
I Pietro 4,17 NRSV
Ma noi abbiamo questo tesoro in vasi di creta,
affinché sia chiaro che questa straordinaria potenza
appartiene a Dio e non viene da noi.
II Cor. 4,7 NRV
Affermiamo che l'unica chiesa santa, cattolica e apostolica, edificata sulla proclamazione del Vangelo e l’amministrazione dei sacramenti, è chiamata a rinnovare continuamente la sua vita.
È libera di cambiare la sua forma per il bene della sua missione.
La proclamazione della nuova creazione durerà anche quando tutte le strutture terrene saranno state distrutte e tutte le forme di religione, comprese le forme del cristianesimo stesso, saranno scomparse.
Confessiamo che abbiamo spesso teso ad assolutizzare le strutture della chiesa rispetto al messaggio della chiesa. Abbiamo messo la nostra vita ecclesiale prima della nostra chiamata a sfamare gli affamati
e portare la libertà a coloro che sono oppressi. Non ci siamo sentiti abbastanza liberi da abbandonare
le strutture che ci hanno reso comodi e che ci hanno allontanato dal dolore degli affamati, dei poveri e dei disabili.
Siamo grati per l'insistenza della Riforma sul fatto che la chiesa stessa è sotto il giudizio di Dio e ha continuamente bisogno di riforme. "Ecclesia reformata sed semper reformanda" (La chiesa riformata ma sempre da riformare). Martin Lutero invitò la chiesa a pentirsi perché era ecclesia peccatorum, una chiesa di peccatori. Le 95 tesi accusarono la prima economia del profitto di istituzionalizzare l'avidità e che la chiesa era un partner del settore bancario nel perpetuare un sistema basato sulle opere di avidità e sfruttamento.
Riconosciamo con gratitudine le storiche Confessioni luterane che includevano un meccanismo, status confessionis, (Formula di Concordia, Articolo X "Adiaphora") che chiede il rifiuto di pratiche che sono in aperta contraddizione con il Vangelo.
Pertanto rifiutiamo l'alleanza empia della chiesa con un sistema economico e politico che continua ad esacerbare il crescente divario tra ricchi e poveri. Poiché la continua ricerca del profitto impone così tante richieste all'ambiente naturale (combustibili fossili, emissioni di carbonio, inquinamento), il mondo si trova ad affrontare una grave crisi climatica. Rifiutiamo l'uso improprio della religione per giustificare qualsiasi pretesa di dominio sugli altri e abusare del mondo naturale. Rifiutiamo qualsiasi ideologia che affermi una chiamata divina per controllare il capitale, dettare le regole del commercio e, in ultima analisi, dominare il mondo.
Ci impegniamo
- alla continua riforma della chiesa. Nelle sue molteplici dimensioni, essa rimane un riflesso del sistema capitalista lassista contemporaneo. Consapevoli che qualsiasi critica all'alleanza empia della chiesa con il capitalismo la renderà vulnerabile alle accuse di "socialismo" o "comunismo", questo argomento viene solitamente evitato. Non lo faremo, ma cercheremo di fornire uno spazio per la discussione aperta delle molteplici sfaccettature di questa questione critica.
- a prendere sul serio le lezioni apprese dalla Chiesa confessante di Germania, incluso il suo rifiuto pubblico del razzismo insito nel nazionalismo cristiano bianco della clausola "ariana", l'espulsione degli ebrei dalle chiese, dai luoghi di lavoro e dagli uffici governativi e la sua generale nazificazione della chiesa. Particolarmente pertinente è il modo in cui simili minacce stanno avendo luogo oggi, anche negli Stati Uniti dove la
democrazia è indebolita da forme di
nazionalismo cristiano bianco.
- a chiamare la chiesa ecumenica, attraverso la strumentazione del Consiglio ecumenico delle chiese, a prendere in seria considerazione lo sviluppo di un processo di confessione (processus confessionis) con l’obiettivo di dichiarare la situazione attuale come un momento di confessione speciale, uno status confessionis, per contrastare una minaccia diretta al vangelo. Radicati nell’impegno della Riforma per salvaguardare la centralità del vangelo e ispirati dall’azione coraggiosa della Chiesa confessante di Germania come espresso nella Dichiarazione di Barmen del 1934, chiediamo al WCC di invitare i suoi membri a rifiutare categoricamente la miscela ideologica tossica di capitalismo imperiale e nazionalismo cristiano bianco. Come Joshua sfidò le persone del suo tempo, questa Dichiarazione è una sfida per le nostre. È un momento di decisione.
Ora, se non volete servire il Signore, scegliete oggi chi volete servire:
se gli dèi che i vostri padri servirono di là dal fiume,
oppure gli dèi degli Amorei, nel paese dei quali abitate;
ma quanto a me e alla mia casa, serviremo il Signore.
Giosuè 24:15 NRV
Pasqua 2025 - punto 5 tratto dal documento “Democrazia a rischio” di ”Radicalizzare la Riforma 2025”, un gruppo di lavoro che coinvolge teologi protestanti -Dossier con i materiali liturgici 2025 preparati dalla Commissione globalizzazione e ambiente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia
I Valdesi sono cristiani che appartengono alla famiglia delle chiese evangeliche o protestanti.
La Chiesa Valdese di Firenze è organizzata in libera comunità
locale, autonoma, unita alle altre che formano la Chiesa
Valdese da una comune confessione di fede e dalla disciplina
del suo Sinodo. L’organizzazione delle chiese valdesi è
di tipo presbiteriano sinodale.
Dal punto di vista
dottrinario questa chiesa crede e testimonia quanto è
insegnato dalla Sacra Scrittura secondo la riscoperta del
Vangelo compiuta dalla Riforma e si sente fortemente
impegnata sul piano sociale.
"Fattore R, religioni per la pace giusta"
Letizia Tomassone, pastora valdese a Napoli, e Marco Fornerone, pastore e professore di Antico Testamento presso la Facoltà valdese di Teologia
Diritti umani tra Gaza e accoglienza
Il sinodo ha approvato un ordine del giorno che chiede il riconoscimento dello stato di Palestina
e l'interruzione dei rapporti militari con Israele.
Intervista di RBE con Letizia Tomassone e Michel Charbonnier
a cura del Patrimonio Culturale Metodista e Valdese
In
primo piano
Fine vita - Commento della pastora Ilenia Goss
coordinatrice della Commissione per i problemi etici posti dalla scienza delle chiese battiste, metodiste e valdesi. Consulta anche i documenti:
Gestazione per altri -
La Commissione per i problemi etici posti dalla scienza delle Chiese battiste, metodiste e valdesi ha redatto un documento sul tema della gestazione per altri.
- intervista a Ilenya Goss, coordinatrice della Commissione per i problemi etici posti dalla scienza
“Radicarsi nel nuovo”, il documento ecumenico per il dopo Covid elaborato e proposto da un gruppo di “cittadini e cittadine appartenenti a differenti confessioni cristiane” a Milano
L’Europa è il nostro futuro strumento di lavoro predisposto dalla Conferenza delle chiese europee (KEK) e dalla Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME) [documento pdf]